Come mettere un distintivo su un berretto ?

Un tempo indossato dai soldati per proteggersi dalla pioggia e dal freddo, il bastone militare francese è diventato un simbolo della cornetta militare. L’uso del berretto militare è diventato indispensabile nella maggior parte degli eserciti. Ne esistono molti altri, come il berretto nero indossato dal 4°, 5°, 16° e 17° battaglione da combattimento o il berretto azzurro dell’ONU. Il berretto, con vari colori e insegne, è diventato gradualmente il copricapo militare più popolare al mondo. L’appartenenza di un soldato a un mestiere specifico, a una carica particolare o a un reggimento si manifesta indossando un distintivo militare a berretto. Coprendo tutte le diverse specialità e branche dell’esercito, permettono di identificare rapidamente chi lo indossa.

Oggi il berretto è diventato un accessorio di moda essenziale e molto ricercato. E mettere military-badges sul vostro berretto èil modo per dare stile e originalità al vostro berretto. Un berretto è facile da mantenere. Potete scegliere il materiale del tessuto del vostro berretto: lana, poliestere, cotone. Se avete riferimenti precisi potete prenderlo come modello. Il
rapporto qualità-prezzo è nella quotazione.

Berretto

I diversi tipi di berretto.

È descritto come un copricapo flessibile in feltro, proprio come il cappuccio mimetico, il berretto è un copricapo senza visiera o tesa. Il
berretto è piatto e circolare con una corona interna in pelle.

Il berretto è molto comune nei vari corpi dell’esercito. Quest’ultimo permette di identificare a colpo d’occhio il reggimento di appartenenza di un soldato. Inizialmente indossato dai cacciatori alpini francesi a partire dal 1891, oggi è utilizzato da diversi eserciti militari come gli Stati Uniti o la Germania ed è anche un accessorio molto alla moda. È possibile acquistarlo online e ottenere la consegna gratuita. Potete soddisfare i vostri desideri perché c’è un’ampia scelta di colori e insegne.

I colori dei berretti dell’esercito francese.

  • Il
    berretto blu scuro

Uno dei berretti più comuni è il berretto blu scuro, noto anche come berretto “tutto armi”. Questo berretto blu scuro è indossato dai reggimenti: fanteria, corazzati, quadri speciali, corpo ufficiali esperti, artiglieria, fanteria di marina, gruppo di specialità, stato maggiore, combattenti a piedi, fucilieri del commando aereo, brigata franco-tedesca, ecc…

Il berretto è lo stesso per tutti questi reggimenti, ma tra loro possiamo riconoscerli dal modo in cui lo indossano.
Ad esempio, la Brigata franco-tedesca indossa il berretto a sinistra con le insegne a destra. Questo si chiama indossarlo “alla tedesca””

  • Il berretto rosso

Il berretto rosso è riservato ai reggimenti dei paracadutisti metropolitani e dei paracadutisti delle truppe marine. Si chiama anche “amaranto”, una pianta di colore viola, simbolo di immortalità perché non appassisce. I primi reggimenti di paracadutisti iniziarono a indossare il berretto “Amarante” nel 1944. Oggi
, con poche eccezioni, è indossato da tutte le unità aviotrasportate dell’esercito francese.

  • Il berretto verde
  • Il berretto verde è quello che può generare confusione. Perché? Perché le tre tonalità di verde rappresentano diversi reggimenti. Il berretto dei soldati della Legione Straniera porta un berretto verde dal 1949 (attribuito prima ai Bataillons Étrangers de Parachutistes e poi all’intera Legione Straniera). Da non confondere con i Commandos della Marina francese, che indossano anch’essi un berretto verde leggermente più scuro e pallido. E poi c’è il berretto verde molto scuro delle Forze Speciali, una forza speciale dell’esercito degli Stati Uniti.

    • Il berretto alpino

    Oltre ad essere il primo ad indossare il berretto nell’esercito. Le truppe alpine sono facilmente riconoscibili dal loro copricapo. Molto più largo dei berretti visti in precedenza, divenne il
    segno distintivo
    dei cacciatori alpini e la sua forma gli diede il famoso soprannome di “crostata”.

    I tipi di insegne dei berretti.

    Il distintivo del berretto militare è un distintivo tradizionale dell’esercito, carico di un forte valore simbolico. Indossarlo è sia un dovere che un motivo di orgoglio. Le insegne dei berretti mostrano i diversi reggimenti stranieri, i diversi uffici amministrativi come il tesoro, l’armamento, la giustizia o la sanità, i corpi d’armata specifici come la cavalleria, il treno o i commando, le varie scuole militari o i servizi di cappellano. L’insegna del reggimento a cui il soldato è aggregato è fissata sul lato destro o sinistro del berretto. Questa insegna è un riconoscimento del Corpo, della sua cultura e delle sue tradizioni, nonché dei suoi valori. Le mostrine identificano anche la categoria e il grado del soldato o dell’ufficiale.

    Come mettere le mostrine sul berretto?

    Il distintivo di un berretto come marchio.

    Un distintivo di un berretto militare è, per definizione, attaccato al berretto del soldato. Rappresenta la suaappartenenza a un corpo commerciale dell’esercito, a una scuola militare, a un reggimento specifico, a un incarico specifico o a una specializzazione. In metallo dorato o argentato, mostra l’emblema tradizionale corrispondente a un ufficio o a una funzione specifica, per una rapida e facile identificazione di chi lo indossa. Siete voi a scegliere i dettagli che desiderate sul vostro badge. Il diametro degli eventuali cerchi del distintivo.

    Come applicare il distintivo sul berretto 

    • Cucito sul berretto.

    Iniziare facendo un nodo per bloccare l’estremità del filo in modo che la cucitura tenga: incrociare il filo sull’indice sinistro (per i destrimani). Poi fate rotolare questa croce tra il pollice e l’indice della mano sinistra verso la punta dell’indice, finché il dito non si libera. Avete fatto il nodo iniziale, ora dovete solo stringerlo portando questo nodo verso la fine del filo. Passare quindi il filo attraverso il foro dell’ago e infilare l’ago dall’interno del berretto. Prendete il berretto e il distintivo insieme. Quindi infilare l’ago su entrambi i lati del bordo del badge. Non resta che
    stringerlo bene a ogni giro e il gioco è fatto.

    • Assemblaggio al berretto.

    Utilizzare una colla di buona qualità per fissare il badge al berretto. Applicare una piccola quantità di colla nell’area in cui si vuole attaccare il distintivo. Quindi applicare il badge e posizionarlo sulla parte scelta, esercitando una certa pressione. Attendere un po’ prima di rimuovere il dito. Lasciate che la colla si asciughi e il gioco è fatto.

      • Applicazione di puntine da disegno

      Questo è il modo più semplice per applicare un distintivo su un berretto. I badge a spilletta sono i più diffusi, perché non richiedono alcuno sforzo. Non c’è bisogno di scervellarsi o di affaticarsi, basta aprire il perno del distintivo, poi posizionarlo sul berretto e infine chiudere il perno. Tutto qui
      .

      Imbrattare il
      berretto a scopo identificativo.

      Ci sono molte ragioni per cui una persona dovrebbe etichettare il proprio berretto. Alcuni di questi motivi includono il desiderio di mostrare appartenenza, orgoglio o semplicemente voglia di sentirsi alla moda. Per abbellire il berretto, metteteci sopra dei distintivi. Infatti, i
      berretti sono accessori che portano originalità, tendenza e stile.

      Scegliete il vostro berretto piuttosto largo, largo, indossato dietro la testa, per evitare l’effetto militare. E lasciate i capelli (corti o lunghi) sciolti, anche scompigliati.

      Il berretto sarà utile tutto l’anno. Infatti, in inverno vi proteggerà dal freddo e dalla pioggia, mentre in estate vi proteggerà dai raggi del sole. Come tutti gli accessori moda del vostro guardaroba (sciarpe, occhiali da sole, ecc.), il brief può cambiare lo spirito di un outfit in un batter d’occhio e senza alcuno sforzo. Inoltre è possibile acquistarli facilmente online con spedizione gratuita peressere alla moda.

       

      I diversi tipi di distintivi riconosciuti.Come mettere il distintivo sul berretto?

      Le immagini dei distintivi rappresentano un esercito specifico o un’organizzazione di più persone.

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        Paracadutisti:Le insegne dei paracadutisti consistono in una destrosa piumata che brandisce una spada con la punta rivolta verso l’alto. La destrógira è anche un bracciale indossato dai Romani sul polso destro; in araldica è anche un braccio destro che di solito regge una spada.
      • Troupes de marine: fin dall’Ancien Régime, questa ancora delle “troupes de la Marine”, divenute “troupes coloniales” e poi “troupes d’outre-mer” prima di essere chiamate “troupes de marine“, è stata raffigurata in vari modi. Con o senza cavo, con o senza numero di unità, con o senza bombardamenti, con o senza granata, associata o meno a una chimera… l’ancora si impone sempre come simbolo di una cultura delle armi, legata, tra l’altro, al sogno dell’avventura, a orizzonti lontani, alla conoscenza di paesi stranieri, insomma all’immagine di soldati d’élite chiamati dal dovere in ogni punto del globo. Svolazzando su bandiere e gagliardetti, indossata in cima a copricapi e uniformi, l’ancora accompagna il soldato del deserto come quello della giungla, a tutte le latitudini del globo. È quindi naturalmente associato all’iconografia del dominio coloniale e poi d’oltremare.
      • Cavalleria armata: l’insegna è un elmo da cavaliere sormontato da un pennacchio. La designazione ufficiale è “elmo facciale con pennacchio”.

      Aglieria: Le insegne dell’artiglieria offrono la tradizione del cannone a croce mescolata al moderno missile. Questo missile ha sostituito la bombarda negli anni Sessanta per marcare le nuove tecniche di quest’arma.

       

      • Fanteria:Le insegne della fanteria presentano fucili a croce e una granata. L’attributo granata porta con sé un forte simbolismo: rimane prerogativa delle truppe d’élite. In effetti, quest’arma era originariamente un proiettile rotondo riempito di polvere nera con una miccia in cima.
      • Cacciatori:L’insegna è un corno da caccia, usato soprattutto nelle bande reggimentali dei battaglioni di cacciatori.
      • ALAT: èuna stella alata con cinque rami d’oro. Il simbolismo: “La stella ci guida, le ali ci portano”.
      • Jinn: per quanto riguarda le insegne dell’arma, i colori tradizionali sono nero e rosso. Gli attributi costituiti dalla corazza e dalla pot-en-tête sono tra i più antichi dell’esercito francese.
      • Trasmissioni:L’insegna delle trasmissioni è anch’essa la pot-en-tête con una corazza decorata con una “T” (lettera tau – greca – in araldica). Questa insegna evoca l’affiliazione dei segni con il genio e la “T” indica “trasmissioni” (alcuni dicono “telegrafia”).
      • Treno:Il distintivo raffigura un volo d’argento (Ali) che incornicia una ruota dentata su ciascun lato del mozzo. La ruota dentata è il simbolo della motorizzazione, le ali trovano la loro origine nella mitologia antica: in questo vettore, la Fortuna era raffigurata mentre portava una cornucopia. La funzione di trasporto e distribuzione della manna celeste è contenuta in questa figura. Il 28 maggio 1931, per decisione ministeriale, la ruota alata a 8 e poi a 12 denti (1945) divenne l’attributo ufficiale del treno. Da quel giorno viene portato sul distintivo della cintura del grande vestito e sul dritto dei gagliardetti tradizionali come attributo dell’arma.

      Come mettere il distintivo sul berretto

      Ora siete esperti del basco e dei significati dei distintivi in il berretto militare! Il berretto può essere indossato con qualsiasi tipo di abbigliamento. Si può indossare con un abbigliamento semplice e casual, ma anche con uno elegante e formale. La scelta è vostra. Wikihow mostra come indossare un berretto. Ogni forza militare ha le proprie insegne e i propri colori per i berretti. Se vi piacciono i berretti e le loro insegne, visitate il nostro sito!
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