Il piumino è un accessorio militare popolare per gli escursionisti, in quanto è leggero e compatto, occupa poco spazio nello zaino, ma è comunque molto caldo e confortevole. In piuma o in fibre sintetiche, piccoli o imbottiti, con cappuccio o senza maniche, hanno diversi usi. Proprio come trovare scarpe che calzino bene, è importante trovare un piumino che protegga dal freddo. Per farlo, è necessario sapere come decifrarlo.
Perché indossare un piumino?
Quando si
iniziano a sentire gli effetti del freddo, il primo istinto è quello di rivolgersi ai migliori cappotti a portata di mano. In questo caso, la prima cosa da indossare è un piumino. Indossare un piumino militare può tenervi al caldo in ogni momento. In caso di freddo, è bene evitare la perdita di calore o l’ipotermia. Il gilet da caccia riscaldato è adatto alle fredde notti d’estate nelle condizioni più difficili ad alta quota, consentendo di mantenere una temperatura corporea costante.
I piumini
sono anche capi facilmente comprimibili. Questa caratteristica tecnica li rende facili da riporre in uno zaino e da portare con sé. Leggerezza e comprimibilità sono due caratteristiche dell’attrezzatura che gli appassionati di alpinismo ricercano. Ridurre il peso degli indumenti mantenendo le migliori prestazioni termiche è un ottimo motivo per indossare i piumini.
I piumini non sono indumenti impermeabili e non sono consigliati per proteggersi dall’umidità. I piumini sono spesso utilizzati come strato isolante (secondo strato) in un sistema a tre strati. Il sistema contiene il primo strato vicino al corpo umano per eliminare il sudore. Il secondo strato è uno strato isolante che garantisce un eccellente isolamento termico. Infine, il terzo strato è un piumino impermeabile e traspirante (hard shell), che aderisce agli elementi. In questa configurazione utilizzata dalla maggior parte degli scalatori, i piumini sono usati come secondo strato.
Infatti, i piumini sono diversi dagli altri indumenti. L’abbigliamento convenzionale ha solo uno strato di isolamento e resistenza. I piumini, invece, sono costituiti da due parti separate per garantire le prestazioni termiche. La prima parte è costituita dal ripieno e viene premuta contro la parete, nota anche come guscio, e la seconda è l’involucro. Il tipo di tessuto utilizzato nella progettazione delle pareti è molto sottile e resistente, il che contribuisce a mantenere la parte inferiore in posizione e migliora la comprimibilità e la leggerezza della giacca. L’argomento chiave per l’utilizzo delle giacche in piuma in tutti gli sport di montagna.
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L’imbottitura del piumino
L’imbottitura in piuma
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La piuma d’oca è un materiale naturale derivato dalle anatre o dalle oche e il suo isolamento e la sua resistenza alla compressione sono molto più elevati rispetto ai materiali sintetici. L’isolamento inferiore è direttamente correlato alla capacità di riempimento. Più aria entra, più l’aria sarà calda. L’unità di misura di un piumino è il cuin (pollice cubo).
Tra 400 e 500
cuins:
piumino di media qualità
Tra 600 e 700: piumino di buona qualità
Sopra 800: piumino di ottima qualità
Si prega di notare
che lo standard americano (US) che definisce il cuin è meno esigente dello standard UE (Europa). Pertanto, 700 cuin statunitensi corrispondono a circa 600 cuin comunitari.
I piumini si dividono in 3 categorie
da 90 a 150
grammi
: un piumino piccolo per temperature intorno a 0 °C
da 200 a 300 grammi: giacca invernale per temperature sotto lo zero
piumino da 400 a 500 grammi:
giacca outdoor per temperature estreme
Un altro punto da considerare è il rapporto piumino/piuma. Sebbene le piume siano necessarie per stabilizzare la piuma, più alta è la piuma, più caldo e comprimibile è il piumino, ma più sensibile all’umidità. Il
rapporto varia solitamente tra 85/15 e 95/5 nei prodotti di fascia alta, ovvero 95% piumino e 5% piume.
Siccome l
‘umidità è il principale nemico del piumino, sempre più piumini sono considerati idrofobici.
Riempimento sintetico
Il materiale isolante sintetico è costituito da filamenti di poliestere che simulano la resistenza alla compressione. Sebbene non sia economico in termini di riscaldamento, non è fragile, non teme l’acqua e, soprattutto, è più economico. La
sua
rigidità
dielettrica dipende dal peso:
da 40g/m² a 80g/m²: basso calore, coperta di rinforzo
da 80g/m² a 120g/m²: calore, coperta multiuso
Quindi la rigidità isolante dipende dal peso di base, ma anche dalla tecnologia di progettazione.
Normalmente, i materiali di imbottitura in poliestere sono diversi dai piumini naturali. Sul mercato si trovano diverse combinazioni di materiali di riempimento. A volte è interamente in poliestere e alcuni piumini contengono anche altri materiali. Per misurare il calore di un piumino, occorre considerare il peso del materiale isolante. Maggiore è il peso dello strato isolante, migliori sono le prestazioni termiche del piumino. Tuttavia, la rigidità dielettrica dei piumini sintetici non dipende solo dal peso dello strato isolante. Infatti,
la tecnologia utilizzata per la loro fabbricazione è un fattore importante anche nella produzione di piumini sintetici.
La caratteristica principale dei piumini sintetici è che non temono l’acqua e mantengono una buona resistenza all’isolamento anche in condizioni di bagnato. Poiché non temono l’acqua, i piumini sintetici sono facili da pulire e la manutenzione è rapida ed efficiente. Anche la velocità di asciugatura è maggiore, il che è un grande vantaggio per le lunghe spedizioni in montagna (soprattutto in condizioni difficili). Un piumino sintetico è più economico e rappresenta il compromesso perfetto tra prestazioni e budget ridotto.
I piumini sintetici hanno molti vantaggi, ma ci sono anche degli svantaggi da tenere in considerazione.
Questi piumini sintetici non sono efficienti come i piumini. Anche la comprimibilità è ridotta, il che rende difficile far scivolare il piumino sintetico nello zaino. A lungo termine, i piumini sintetici saranno più ingombranti e richiederanno una manutenzione accurata. Impermeabile invece del miglior effetto termoisolante e prezzo accessibile Invece di aumentare il rapporto di compressione, è meglio essere sicuri della praticità dei piumini sintetici.
Bref, piumino o fibre sintetiche, i piumini hanno diverse varianti, che possono offrire agli amanti della montagna caratteristiche diverse. Pertanto, è necessario scegliere i piumini in base ai materiali isolanti che soddisfano le proprie esigenze. Tuttavia, ci sono altri criteri di selezione che devono essere presi in considerazione quando si sceglie il piumino perfetto. Anche le tasche, le coperte e i tessuti esterni sono elementi chiave nella scelta.
Il tessuto del piumino
Il tessuto è molto importante nella scelta di un piumino, non per l’isolamento, ma per la leggerezza e la compressione. Più sottile è il tessuto, più leggero è il piumino, ma d’altra parte più fragile sarà il tessuto. Sebbene la rottura del tessuto sintetico di sollevamento non sia catastrofica, può causare il galleggiamento delle piume sul piumino cucito. Il tessuto esterno del piumino è una parte importante del suo design e non deve essere trascurato. Il tessuto esterno della calotta inferiore è naturalmente sottile e resistente. Pertanto, mantiene l’isolamento in posizione senza aumentare il peso dell’intero piumino. Tuttavia, non deve essere troppo sottile. La
tecnologia ha sempre i suoi limiti e i tessuti sottili saranno molto fragili.
Rispetto all’isolamento artificiale, quello naturale tende a perdere più rapidamente quando si blocca. Per questo motivo, assicuratevi di controllare lo spessore del tessuto esterno per evitare incidenti. Per
gli appassionati di arrampicata, ad esempio, è consigliabile scegliere un piumino con uno strato esterno resistente all’usura.
Capi e tasche
Non dobbiamo necessariamente tenere conto di questi dettagli. La posizione, il numero di tasche, la presenza del cappuccio o addirittura l’obbligo di rimuoverlo renderanno il piumino compatibile con le vostre esigenze. Il cappuccio è la caratteristica della maggior parte dei piumini. In montagna, il cappuccio può proteggere dal vento freddo e dagli acquazzoni. Alcuni lo troveranno indispensabile, altri lo troveranno ingombrante e dovranno metterlo in tasca. Alcuni piumini consentono di riporre il cappello nel colletto o di rimuoverlo completamente. In condizioni moderate, questo renderà la giacca più confortevole, e viceversa in caso di emergenza. Se utilizzato in città, la scelta di un piumino senza cappuccio consente di adottare uno stile moderno senza perdere in prestazioni. Se le cuffiette sono una considerazione importante per i piumini, ci sono altre caratteristiche importanti per determinare quale sia il piumino giusto per voi.
Quindi, la tasca dovrebbe ricevere tutta la vostra attenzione. La sua disposizione nel piumino deve essere adatta alle vostre esigenze e non deve interferire con l’uso di altre attrezzature. Ad esempio, se avete intenzione di scalare il Monte Bianco, assicuratevi che la tasca non interferisca con l’uso della cintura di sicurezza e dello zaino. Un gran numero di tasche è ideale per l’uso in montagna. Per l’uso urbano, preferire uno stile più silenzioso con meno tasche.
Il divisorio del piumino
I frammenti del piumino stabilizzano l’isolamento all’interno del piumino e ne garantiscono la distribuzione uniforme. Quando il piumino viene compresso nello zaino o durante l’attività sportiva, la struttura dell’imbottitura può cambiare e le prestazioni si riducono notevolmente. Infatti, se non è diviso, si arrotola in una forma sferica sotto la pressione dell’oggetto e del movimento. L’umidità, soprattutto quella naturale, riduce anche la forza isolante della guarnizione. Per questo motivo, la maggior parte dei piumini è divisa per garantire il miglior isolamento. Esistono due modi per dividere. La sezione ad H (cuciture orizzontali e verticali) mantiene l’isolamento nel vano e garantisce un ampio volume. Questo tipo di divisorio è adatto a piumini di grandi dimensioni, ma ha un’eccellente capacità isolante. La seconda parte è chiamata cucitura passante, che permette di realizzare piumini delicati. Le
cuciture attraversano lo strato isolante dall’interno verso l’esterno, mantenendo il piumino sottile e garantendo allo stesso tempo una forte compressione.
Il colore del piumino
Quando si parla di stile militare, il mimetico non prende mai il sopravvento su questo settore. Nel nostro negozio ci sono diversi piumini con stampa mimetica che potete scegliere in base alle vostre esigenze. Lo stile mimetico non passa mai di moda nel 2020, ecco perché ve lo consigliamo. Si abbina perfettamente ai jeans o ai pantaloni in tinta unita e a un paio di scarpe da ginnastica. In questo modo
, avrete il calore di cui avete bisogno in inverno.
I piumini militari con colori vivaci come il rosso e il giallo sono anche molto di tendenza durante le attività invernali come lo sci, lo snowboard, l’airboard e altri sport.
Se preferite essere discreti, scegliete un colore scuro come il kaki, il nero, il beige, … Questo è anche il colore ideale se si vuole andare all’avventura nella foresta, sarà sempre meglio essere discreti nella natura per non attirare i cattivi.
La nuova tendenza dell’abbigliamento sportivo
Progettata originariamente per gli atleti d’élite, questa giacca è ora alla moda ma mantiene le sue prestazioni. I piumini Army sono estremamente confortevoli e soprattutto caldi, grazie ai piumini ultraleggeri. Il piumino è progettato per offrire libertà di movimento e proteggere dal freddo in alta stagione. Per
abbassare la temperatura, scegliete un piumino
Perché la funzione principale di un buon piumino è quella di proteggervi dalle intemperie, offrendovi al contempo tutti i comfort necessari.
Altri modelli di tessuto includono modelli traspiranti, impermeabili e antivento.
Imparate a montare correttamente il vostro abbigliamento sportivo con un piumino in inverno, in modo che
praticare gli sport invernali non sia un problema per voi.
I nostri piumini militari
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